la camosciara

Fantastic hiking, waterfalls, streams. The area is truely beautiful! Small admission charge. Check for opening times.

We arrived at Camosciara around noon. Very organized, it cost 4EUR to get in with the car. There are a number of options to get to the upper part were the waterfalls are: train; horse; bike or by foot. We only realized this after doing the train tour, so the kids went up again on horse back ride which was well-worth it. The base has a nice cafe and a playground for kids. You could also just pick nick/BBQ if you have your own food. Highly recommended as the views were just stunning and it was simply fun to hang around with the family.

If you planned to visit National Park of Abruzzo you cannot miss this traditional walk well marked on map. You must park your car (few € for full day) and you can go by walk or rent a bike or an horse or use the small train for children.We visited that on 1st weekend of June 2013 and we enjoyed very much the beautiful waterfalls at the top of the mountain that you can reach after 45 min of fast walk. To reach them you must overtake a gentle but long slope and so I don't suggest to do it if you are not at least sufficient sporty with good walking shoes.We didn't like very much just the first part of this walk cause of an asphalted street not very matching with natural landscape all around. Plus we saw nice domestic horses but no deers or other savage animals. Honestly I found a bit more "natural" the Val Fondillo's walk located near to Camosciara.

Well marked trekking excursions in a beautiful area of mountains, streams and valleys. The area is so large with plenty to do, that you tend not to meet too many other people. When you do come across fellow excursionsits, they greet you politely, and you can ask how far to the next resting spot, the top of the hill etc. Depending on time of year, there will be many flies, but if you find a nice breezy spot for your picnic, it should be fine.

Che posto! Ci ho passato il 1° Maggio con un gruppo di amici e siamo stati benissimo! Ci sono barbeque a disposizione di tutti ed una sorta di maneggio dove pagare per fare una passeggiata a cavallo nella Camosciara! Noi oltre quella ci siamo fatti anche una bella passeggiata a piedi e posso assicurare che camminare lì, immersi nella natura con le persone a cui vuoi bene, è un'esperienza fantastica, se si ha fortuna poi si possono anche incontrare diversi animali!

Qui la sensazione che puoi provare è meravigliosa, ti senti veramente a contatto con aria pura, con la natura, in un'atmosfera rilassante e piacevole e quindi lontano dallo smog e dal caos cittadino. Il ruscello poi è fantastico, basta lasciare l'auto e seguire il percorso a piedi. Veramente un peccato non visitare un posto cosi

Questo è veramente un posto da prendere ad esempio per sposare alla perfezione natura, protezione del territorio, valorizzazione delle bellezze naturalistiche e turismo di massa. ottima organizzazione. da non perdere durante una visita al parco Nazionale!

Questo sentiero è molto bello e suggestivo oltre che essere relativamente facile. Si parte da un parcheggio abbastanza grande (si dovrebbe pagare 4 euro, ma quando siamo andati noi di Domenica non si pagava) presente e ben segnalato lungo la strada che collega Opi a Villetta Barrea. In questo parcheggio sono presenti vari servizi, tra cui bar e bagni. L'inizio del percorso è tutto asfaltato (circa 30 minuti di cammino), fino al bar, tavola calda punto dal quale si dipartono due sentieri, il primo è quello classico che in 15-20 minuti porta a vedere due bellissime cascate (molto bella è soprattutto la seconda, cioè la cascata delle ninfee); l'altro percorso invece porta molto più in alto su un punto panoramico in un'ora. Noi abbiamo percorso solo il primo ed è stata veramente una bellissima passeggiata. Molto bella la veduta sulle montagne. La parte del sentiero, dopo il bar, passa in mezzo al bosco, ed era piena di foglie bagnate, quindi bisognava fare attenzione per non scivolare.Sicuramente questa passeggiata è alla portata di tutti, in quanto ha un livello di difficoltà veramente basso. Inoltre se si ha fame o sete è buono il punto ristoro che si trova a circa metà del tragitto. Escursione consigliatissima!!!

Siamo andati con un gruppo di fotografi, molte occasioni fotografiche con ruscelli ed alberi, La Camosciara è la parte più famosa e conosciuta del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Consigliato per chi vuole passare una giornata un po diversa dal quotidiano,

Dopo anni di frequentazione dell'Abruzzo, abbiamo deciso di tornarci, questa volta con la bambina ed amici, riscoprendo quanto di bello può offrire la natura a pochi passi da Roma.Consigliato per chi vuole passare una giornata un po diversa dal quotidiano.Da provare

Posizionata nel cuore del Parco dell'Abruzzo, questo è un posto segnato dalle faggete che regalano uno scenario coloratissimo al passante, didascalie degli arbusti non per tutti noti che ne spiegano le origini e la conformazione, contribuiscono ad educarci sui frutti della natura, tra questi si nascondono rumori dei più bei ruminanti imponenti ed eleganti, " i cavalli" perché e' con loro che puoi godere dei profumi e dei colori che la natura ti regala adagiandoti sulle loro groppe, se vuoi, anche perché sono innocui e non ti perdi, conoscono perfettamente il sentiero, lo dico io perché ho provato questa ebbrezza.Una volta a terra se segui il tragitto a piedi, ti conduce fino alle cascate la prima delle Ninfe e la seconda delle Cannelle, una sorgente naturale fresca e buona da bere, è perché no un bellissimo scenario per i fotografi più appassionati, che tentano di carpire il movimento dell'acqua che scende con eleganza e candore dalla roccia sovrastante, protagonista dello scenario rupestre.Fuori dal percorso ci sono aree attrezzate per i picnic per rifocillarsi dopo un'escursione da piccola indiana jones

molte occasioni fotografiche con ruscelli ed alberi, se avete tempo tra una camminata e la giornata lo permette potete fare foto meravigliose. se potete prendete i panini prima perchè il posto che li vende panini all'interno oltre ad essere lento il servizio il cibo non è buono.

E' uno dei posti più belli di tutto il parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. I sentieri sono tenuti beni e sono ben segnalati. Si possono ammirare, oltre ai panorami, le cascate delle ninfe. Splendido il pianoro. Ci sono due punti ristoro, il trenino che porta i visitatori ai piedi delle cascate, aree picnic. Si possono fare passeggiate a cavallo e in bici.

Si arriva in un ampio parcheggio (4 euro) dove é possibile parcheggiare l'auto e scegliere come salire verso il bosco. É possibile noleggiare la bici o cavalli, oppure salire a piedi o prendere il trenino (3 euro a persona per salire e 2 euro per ridiscendere. I bambini non pagano). Una volta arrivati su é possibile scegliere tra due percorsi, uno per le cascate più accessibile x tutti (anche per i bambini) e un altro per un belvedere, più difficile e lungo. Le cascate sono molto caratteristiche. Giù c'è l'area picnic attrezzata con fuochi per la brace e tavoloni. Ci sono anche le giostre per i bimbi. Insomma, noi ci siamo divertiti tantissimo, sia a incamminarci nel bosco che a fare il picnic. Andando in zona, credo che la tappa sia d'obbligo.

Attratti dal "se andate a Villetta Barrea, non perdetevi la camosciara", siamo accorsi di mattino in questo posto che, all'accoglienza, si apre in tutta la sua meraviglia. Io e la mia compagna siamo amanti delle escursioni ma ne facciamo di rado, anche se in posti non esattamente comodissimi.Per questo mi sento di dire che ha ragione chi afferma che, essendo stati sulle Dolomiti, o su altre montagne più affascinanti (valle delle ferriere in costiera amalfitana, per esempio), si può 'evitare' la visita e andare in altri posti più caratteristici, comunque in zona.Il sentierone che porta allo spiazzo in cui convergono il ruscello e le cascate è asfaltato, evidentemente per consentire l'accesso al trenino e ad altri (pochissimi) mezzi autorizzati. Molti grandi prati sono off-limits per chi opta per la camminata a piedi, alcuni si ha la possibilità di attraversarli a cavallo. La cosa è giustissima, considerata la riserva integrale, ma perché asfaltare allora il percorso principale?Il vero contatto con la natura, in questo luogo, lo si può ottenere solo proseguendo per i due sentieri successivi, quello delle cascate (non più di un quarto d'ora di cammino, ideale per bambini e famiglie) e quello del belvedere...anche se il belvedere non è particolarmente poetico o suggestivo. Un'ora (ma anche più) di cammino per 400 metri di dislivello, adatto anche ai neofiti ma non agli escursionisti della domenica. Molti scorci meravigliosi ma, all'arrivo, poco altro da fare se non riposarsi, rialzare gli zaini e tornare indietro.Insomma...la Camosciara ci è apparsa una via di mezzo tra un ottimo posto molto turistico (bimbi estasiati e famiglie felici) e un contatto 'selvaggio' con la natura a dire il vero molto parziale (asfalto, brevità del percorso facile e abbandono di quello difficile), che non ci ha particolarmente soddisfatto.